ROSAJANSKI DOLUNO - Dulïna se nalaža tu-w Reġuni Friuli-Venezia Giulia. Göra Ćanïnawa na dilä di mërä ta-mi to Laško anu to Buško nazijun.


IL SITO DEDICATO A TUTTO IL POPOLO RESIANO CHE TENACEMENTE CONTINUA A DIFENDERE LINGUA,CULTURA E TRADIZIONE


Il Popolo Resiano, lotta contro l'imposizione all'appartenenza alla Minoranza Nazionale Slovena

sabato 31 dicembre 2011

AUGURI A VOI TUTTI

BUON ANNO

VAL RESIA E LE SUE TRADIZIONI

OSEACCO:

CRUSTE Növë Lëtu
La mattina del 1 gennaio, come tradizione, la Popolazione si reca a Messa.
Fanno bella mostra i Coscritti con fiore al petto. I ventenni indossano foulard, cappellino e palline di lana al collo, tutti con i colori tradizionali bianco, rosso e verde.
In seguito, a fine Messa, mentre i Coscritti si preparano alla Festa, i bambini corrono a casa, prendono un sacchetto o un piccolo gerlo, e col sorriso stampato, si recano per le case del paese a gridare CRUSTE Növë Lëtu, simbolo dell'arrivo del nuovo anno. In cambio ricevono noci, pere, qualche soldino, mele, caramelle ecc... .

venerdì 30 dicembre 2011

VAL RESIA: PRESEPI - STELLA - COSCRITTI

Prosegue a Stolvizza l'iniziativa organizzata dall'Associazione "Vivi Stolvizza" dal titolo "Notte di Natale in Val Resia".
Numerosi e caratteristici Presepi sono esposti lungo tutto l’itinerario “Percorso Natale”: una iniziativa che renderà, la camminata lungo i secolari vicoli del Borgo Kjkej, emozionante ed indimenticabile.

«Con il Gemonese perché confiniamo»

«Soltanto i Comuni di Moggio, Resia e Resiutta possono chiedere di entrare a far parte dell’Unione del Gemonese, confinando con essa».
Così il sindaco di Moggio Udinese, Daniela Marcoccio, spiega perché la sua amministrazione comunale è decisa a scendere a valle e a staccarsi dall’Unione di Canal del Ferro-Valcanale.

Unione dei Comuni ipotesi referendum

Valcanale o Gemonese? Resiutta vuol coinvolgere la gente «I paesi del Canal del Ferro scelgano con chi andare»
Un referendum per far decidere alla popolazione del Canal del Ferro sulla possibilità di essere inglobati nell’Unione dei Comuni del Gemonese o in quella della Valcanale.

lunedì 19 dicembre 2011

18 DICEMBRE 2011: IL POPOLO RESIANO SALUTA IL NUOVO PARROCO

Ingresso del nuovo sacerdote a Resia, don GianLuca Molinaro. accolto da un immensa folla con rappresentanti da tutte le parrocchie della Valle nonchè da rappresentanti delle Associazioni e
Autorità.
La presentazione è stata data dal mons. Lorenzo Caucig, Vicario Foraneo di Moggio Udinese.
Il benvenuto dal sindaco Sergio Chinese e dalla parrocchie di Oseacco con  Isabella Di Lenardo e per Stolvizza Sandro Quaglia.
Nella palestra delle scuole e stato allestito un convivio augurale di
benvenuto alla presenza di numerosi Resiani e dalle autorità.

sabato 17 dicembre 2011

NUOVE TABELLE BILINGUI RESIANO - ITALIANO A RESIA

Grazie a un finanziamento della provincia di Udine, sono state collocate le nuove tabelle stradali con la grafia Resiano-Italiano sulla strada Provinciale che da Resiutta porta a Prato di Resia.


















Val Resia: l’ombra del Canin

Fin dalla nascita percepisci quella strana sensazione di apprensione che poi ti accompagnerà per buona parte della tua vita, la separazione dalla terra d'origine, la lontananza dal proprio paese e dalla propria casa. Questa situazione la avverti ma non sai quando giungerà questo distacco, questa partenza, sei solo consapevole di aspettare quel giorno, che arriverà.

ARRIVA UN NUOVO PARROCO A RESIA

Domenica 18 dicembre 2011 alle ore 15.00 a Prato di Resia, fa il suo ingresso nella Comunità il nuovo Parroco Don Molinaro Gianluca.
La Popolazione è invitata.

mercoledì 14 dicembre 2011

SSTeF Societât Sientifiche e Tecnologjiche Furlane

Societât Sientifiche e Tecnologjiche Furlane

CIRF - Universitât dai Studis
vie Petracco, 6 – 33100 Udin

Udin capitâl de sience in lenghe minoritarie
in ocasion dal Decenâl de Societât Sientifiche e Tecnologjiche Furlane

martedì 13 dicembre 2011

1° Festa dell'Inverno

Sabato 17 dicembre 2011

  • Oseacco di Resia
    Le Figonzole di Via Provalo e gli Amici del Bar Da Tato organizzano
    la 1° FESTA DELL'INVERNO!!!!!!!!!!
  • Gruppo folkloristico e coro Monte Canin: un riconoscimento

    Il gruppo folkloristico “Val Resia” e il coro “Monte Canin” di Resia sono stati dichiarati sodalizi di interesse nazionale. Nei giorni scorsi si è svolta a Udine una cerimonia, presieduta da Antonio Corsi, funzionario del ministero per i Beni e le Attività culturali e presidente del Tavolo nazionale per la musica popolare, a cui hanno partecipato anche Maurizio Negro, presidente dell’Unione Folklorica Italiana, e Sergio Chinese, sindaco di Resia.

    Tratto dal Messaggero Veneto del 9 dicembre 2011

    lunedì 12 dicembre 2011

    Comunicato Stampa

    Martedì 13 dicembre alle ore 20.45 presso la sede provinciale del FLI udinese di via Repetella 1 (angolo via Grazzano 6) nello “Spazio politico di pubblico dibattito” messo a disposizione per incontri con la  cittadinanza e di confronto permanente con tutte le forze politiche locali, ci sarà la conferenza "La Slavia friulana tra due interpretazioni dell'ideale nazionale" relatore Ferruccio Clavora, moderatore Michelangelo Castellarin che commenterà in tema lo storico discorso tenuto in Assemblea Costituente dall’on. Tiziano Tessitori nel ’47. Seguirà dibattito.

    La comunità della Slavia friulana (valli del Natisone, del Torre e di Resia) ha sempre condiviso le sorti geo-politiche della "Patrie dal Friul". Per la sua particolarità linguistica ma anche per la sua posizione geografica le è stata riconosciuta da "tempi immemorabili" una notevole autonomia amministrativa e istituzionale. Oggi, la sua appartenenza al mondo del quale ha sempre fatto parte è messa in discussione da una legislazione che non rispetta la sua specificità e l’assimila alla nazionalità slovena: senza nessuna verifica democratica, il suo destino è stato affidato a strutture che tentano vanamente di forzare una improbabile svolta identitaria.

    E' tempo di provocare un sussulto di dignità da parte della classe politica nazionale e regionale per restituire alla comunità della Slavia friulana, il diritto a disporre di se stessa secondo il Diritto e la Costituzione vigente.

    domenica 11 dicembre 2011

    INAUGURAZIONE PONTE ROP

    Lunedì 12 dicembre alle ore 10.30, in Comune di Resia, sarà inaugurato, dal Presidente della Provincia di Udine Fontanini, il Ponte Rop.

    giovedì 8 dicembre 2011

    CORO MONTE CANIN

    In occasione del 40° anniversario, il Coro Monte Canin di Resia, il
    giorno 10 dicembre 2011 alle ore 20,30 presso la Pieve di Prato di Resia
    ( Ud ) presenta il nuovo CD con la collaborazione dei suonatori :
    Micelli Giovanni, Naidon Pietro e Di Lenardo Franco.

    venerdì 2 dicembre 2011

    SA-PD: mancato rilascio carta identità bilingue a Cividale

    Ai consiglieri regionali Igor Kocijancic (SA-PRC), Stefano Pustetto (SA-SEL) e Igor Gabrovec (PD-Ssk) è pervenuta la segnalazione di un cittadino residente a Cividale del Friuli che, nel luglio del 2011, in prossimità di scadenza della propria carta d'identità, ne aveva chiesto il rilascio di una bilingue, come previsto dalla normativa sulla tutela della minoranza slovena, ma dopo cinque mesi non è riuscito ancora a ottenerla.
    Cividale del Friuli - sottolineano i tre consiglieri, che sulla vicenda hanno presentato un'interrogazione alla Giunta - è infatti uno dei Comuni dove di dà attuazione alla legge di tutela, così l'interessato è stato costretto a rivolgersi alla Prefettura di Udine, che il 9 novembre ha chiesto al Comune di Cividale del Friuli i motivi che hanno impedito il rilascio del documento d'identità bilingue.
    Il comportamento tenuto dal Comune - a giudizio dei consiglieri regionali - è inqualificabile e sta privando da mesi un suo cittadino di un diritto civile, circostanza che può rientrare nella fattispecie di omissione di atti d'ufficio.
    Kocijancic, Pustetto e Gabrovec si riservano di informare dell'accaduto l'autorità giudiziaria e comunque chiedono alla Giunta di richiamare il Comune di Cividale a un corretto svolgimento delle proprie funzioni e a un'efficiente erogazione dei servizi istituzionali.

    Tratto dal sito:
    http://www.consiglio.regione.fvg.it/pagine/comunicazione/comunicatistampa.asp?comunicatoStampaId=13653

    Lojze Peterle è ancora innamorato di Resia

    Lojze Peterle è ancora innamorato di Resia. Quale Resia? Quella parte che si riconosce in Rezija o in quella parte che si distingue in Resija?
    Dall’intervista che l’europarlamentare sloveno ha rilasciato al giornaletto quadrimestrale “Näš glas” – La nostra voce – agosto 2011 – voglio riportare alcune sue affermazioni. Ad un certo punto, testuali sue parole, afferma: “Allora era sindaco Luigi Paletti che ha accolto con grande piacere la mia delegazione (mia nota: ottobre 1990, come capo del governo della Repubblica di Slovenia in visita ufficiale a Resia), ha parlato in resiano e ci ha detto quali erano i legami storici tra Resia e la vallata dell’Isonzo, ovvero la Slovenia e come il terremoto ci aveva avvicinato. Ero molto contento delle parole del sindaco, che i Resiani desideravano conservare la propria identità. Quelle visita per me è stata solo un’espressione di circostanze politiche distese dopo la caduta della cortina di ferro ma anche attenzione a quella parte del mondo sloveno (mia nota: la Val Resia) che per centinaia di anni ha vissuto la sua vita particolare e per la maggior parte poco nota.” Poi ancora: “Sono contento quando incontro i suonatori resiani ed i danzerini, gli arrotini  e gli altri. Non mi piace invece quando vedo che alcune forze politiche vogliono mettere in discussione l’identità resiana, che linguisticamente deriva senza dubbio dalla radice slovena.”
    Su quanto ho riportato io non voglio aggiungere alcun mio commento, penso che siano abbastanza evidenti, chiari e reali i fatti, le situazioni e gli orientamenti.
    Con tutto il rispetto e la simpatia nei confronti della persona Lojze Peterle.
    Un cordiale saluto da Franco Tosoni

    Fibra ottica, il Tar ferma l’appalto Insiel in ventitrè Comuni

    Oltre venti Comuni del Friuli Venezia Giulia dovranno attendere ancora per avere la fibra ottica: come sempre più spesso accade nelle gare pubbliche, una richiesta di sospensiva è stata accolta, rimettendo in discussione una gara appaltata da Insiel e che avrebbe dovuto portare Internet-veloce su parte del territorio udinese e pordenonese. Il Tar ha infatti sospeso l’aggiudicazione dell’appalto della società regionale per la creazione di una rete di comunicazioni a fibra ottica nei Comuni di Arzene, Colloredo di Monte Albano, Corno di Rosazzo, Dolegna del Collio, Drenchia, Grimacco, Lauco, Lusevera, Magnano in Riviera, Majano, Martignacco, Montenars, Moruzzo, Premariacco, Prepotto, Resia, San Giorgio della Richinvelda, San Martino al Tagliamento, Stregna, Taipana, Treppo Grande, Valvasone, Verzegnis. E’ stata accolta dal Tribunale amministrativo regionale, in via cautelare, la richiesta di sospensiva avanzata da Sielte spa e Ite Società Cooperativa a responabilità limitata, con gli avvocati Giuseppe e Francesco Consoli, di Catania, e Vanessa Zecchin, di Roma, nei confronti sia di Insiel spa (Informatica per il Sistema degli Enti Locali), sia delle controinteressate Alpitel spa e Fastweb Italia spa, avente per oggetto l’aggiudicazione dei lavori di progettazione ed esecuzione di una infrastruttura di telecomunicazioni, in fibra ottica, da realizzarsi in vari comuni regionali. Con i motivi aggiunti si censurava, in particolare, la mancata esclusione del Raggruppamento temporaneo d’imprese composto da Alpitel e Fastweb, la conseguente illegittima aggiudicazione nei confronti di quest’ultimo, sollecitando la dichiarazione di inefficacia del contratto nonchè la tutela della ricorrente in forma specifica, con subentro nell’aggiudicazione, contratto e lavori e, in subordine per equivalente, con risarcimento dei danni, subiti e subendi, anche causati dalla perdita di chances. Il Tar, nell’accogliere la domanda di sospensione dell’efficacia, rileva come, allo stato, sia pure in fase di sommaria valutazione, la censura esposta col motivo aggiunto appaia sorretta da fumus boni juris (aspettativa di un buon diritto), «in quanto il computo metrico estimativo contenuto nella busta “C”, non risulta effettivamente sottoscritto dal progettista, come previsto, a pena di esclusione, dal punto 2.1.5, cap. 3, della Lettera di Invito».

    lunedì 21 novembre 2011

    ATTENZIONE

    A partire dal 31 Gennaio 2012 il servizio Splinder verrà dismesso.
    A breve verrà inviata una comunicazione.

    Ps.: Chi vuole può salvare tutto il materiale che c'è su questo Blog ( articoli,foto,audio e video ), che propio il 31 Gennaio avrebbe compiuto 5 anni ( 31 gennaio 2007 - 2012 ).

    Fatemi sapere.
    Un saluto a tutti.

    mercoledì 16 novembre 2011

    LA GRANDE CRISI 1: CRISI ECONOMICA: CHE FARE?

    Cari Amici Resiani e non, come potete vedere la crisi non era una favola. Oggi ci troviamo ad un bivio. Cosa fare per  difenderci da questi eventi?
    Ci hanno detto che la colpa di tutto era ed è stata, la Politica suicida del Governo Berlusconi, senza valutare la vera portata e la vera estensione.
    Oggi ci troviamo a osservare il tutto, con paura.
    Sappiate che questo è solo l'inizio.
    A breve anche altri Paesi verranno colpiti da questa SPECULAZIONE puramente Finanziaria (parere personale).
    La Francia che fino a ieri se la rideva, sarà colpita duramente. La loro più grande Banca è al limite del Fallimento.
    Occhio quindi a Francia, Belgio, Austria,Slovenia. Senza dimenticare l'Italia, Portogallo, Irlanda e Spagna.

    Occhio alle Borse (uscite), il Trend sarà Super Negativo per i prossimi mesi.

    martedì 15 novembre 2011

    LA VAL RESIA SALUTA DON GIANNI

    Domenica mattina, a Prato di Resia, Don Gianni ha celebrato la sua ultima S. Messa nella nostra Valle. 
    Lascia dopo un lungo periodo, 10 anni, una comunità, quella di Resia, che ha ricambiato la sua dedizione con stima ed affetto.
    La nuova destinazione è Ovaro.
    Don Gianni Pellarini arriverà a Ovaro il pomeriggio del 27 novembre, accolto per l’occasione anche dal Vescovo e dalla sua nuova comunità parrocchiale che si stà preparando per accoglierlo al meglio.

    mercoledì 9 novembre 2011

    RESIANI: QUI PARLANO ANCHE DI NOI

    Aggiornato il 12 novembre 2011

    Se entrate in questo sito di Trieste, troverete un articolo con più di 150 commenti, dal 130 circa in poi parlano anche di noi Resiani. C'è chi ci difende,chi dice che siamo come loro (sloveni).
    Mi sono permesso di lasciare un commento di risposta.
    Se volete potete farlo anche voi.
    Eccovi il Link  http://bora.la/2011/11/04/bandelli-indignatos-oltraggiano-bersaglieri-e-forze-dellordine-il-sindaco-li-faccia-sgomberare/comment-page-9/#comment-258335

    Leggete anche qui:

    http://bora.la/2011/07/26/camber-il-censimento-verifichi-anche-lappartenenza-alle-minoranze/comment-page-16/#comment-258776

    martedì 8 novembre 2011

    IN FRIULI VENEZIA GIULIA DI NUOVO IN PERICOLO L’ACQUA PUBBLICA

    La Giunta regionale, con una nuova legge ,vorrebbe cancellare la volontà popolare espressa nei referendum di giugno.
    Firma anche tu l’appello del Comitato “2 Sì per l’Acqua bene Comune” del Friuli Venezia Giulia contro questa proposta di legge che, se approvata, sosterrebbe la privatizzazione del servizio idrico; chiediamo, invece, una gestione totalmente pubblica, partecipata, con un ruolo centrale dei Comuni e tariffe che garantiscano il minimo vitale per tutti e colpiscano gli sprechi.

    Per ulteriori informazioni:  http://perlacqua.wordpress.com/

    lunedì 7 novembre 2011

    VAL RESIA

    Le motivazioni fornite dall’assessore Claudio Violino durante l’ultimo Consiglio regionale non hanno convinto il sindaco di Resia e presidente del Parco delle Prealpi Giulie, Sergio Chinese.

    Caso forestali, sindacati e rsu: Tondo eviti le chiusure

    I rappresentanti dei dipendenti regionali di Cisal, Cgil, Cisl, Uil, Csa e Rsu fanno pressing sull’amministrazione affinché non vengano chiuse le cinque stazioni forestali di Comeglians, Resia, Meduno, Claut e San Dorligo, il Centro didattico e naturalistico di Basovizza e il Nucleo operativo per la vigilanza ambientale di Pagnacco e trasferiti i 60 forestali.

    Sindaci uniti: una sciagura le Unioni dei Comuni


    Gli amministratori di Valcanale e Canal del Ferro contro la nuova legge regionale La preoccupazione principale: veder esautorato il ruolo delle municipalità.

    mercoledì 2 novembre 2011

    ASSEMBLEA PUBBLICA A RESIA

    VENERDI' 4 NOVEMBRE 2011 ORE 20.00
    PRESSO L'ALBERGO RISTORANTE "ALLE ALPI" DI PRATO DI RESIA

    Dopo il referendum sull'acqua:
    Che cosa sta succedendo?
    Che cosa fare?

    Introduzione : Anna Micelli

    Relatore: Franceschino Barazzutti

    I CITTADINI SONO INVITATI A INTERVENIRE

    giovedì 27 ottobre 2011

    Val Resia: niente in comune con la Slovenia

    Noi non possiamo uscire dalla nostra storia e dalle nostre tradizioni per far posto e per far parte di una famiglia numerosa e colorata slovena. Alcune delle nostre profonde radici culturali non ci legano a tale famiglia, noi abitiamo nella valle dei denti canini dove coerentemente rifiutiamo ogni accostamento su tutto quello che loro di originale non hanno: musica, danza, tradizioni, usi e costumi, lingua, ma solo tarocchi scopiazzati da altre culture e tradizioni.

    sabato 22 ottobre 2011

    L'Italia si arrende ai nazionalisti sloveni


    Per rispondere civilmente e democraticamente alle pretese dei nazionalisti sloveni di applicare il bilinguismo, ai sensi della legge 38/2001 - Tutela della minoranza slovena, è necessario ricordare che Gorizia città è sempre stata friulana italiana. Gli sloveni risiedevano nel contado, Salcano, San Pietro, Sant’Andrea, paesi che fino al 1927 erano comuni autonomi.

    venerdì 21 ottobre 2011

    IL POPOLO RESIANO NON MOLLERA' - MAI -


    Notizia aggiornata il 27 ottobre 2011

    MANIFESTAZIONE A TRIESTE DEL 20 OTTOBRE 2011

    CONTRO L'IMPOSIZIONE DI UNA SCUOLA BILINGUE SLOVENA.
    A FAVORE DEL RICONOSCIMENTO DELLA LINGUA E DELLA CULTURA RESIANA.

    NOI, NON ABBIAMO PAURA DI METTERCI LA FACCIA.

    PERCHE' LA VERITA'  VINCERA'   SEMPRE



    mercoledì 19 ottobre 2011

    Scoperto abisso carsico record in Friuli sul Canin

    Scoperto in Friuli Venezia Giulia sul monte Canin un abisso carsico da record. Attualmente in fase di esplorazione, ha raggiunto la profondità di circa 630 metri facendo cadere un precedente record italiano. Il pozzo d'accesso, infatti, si sviluppa  per 495 metri, ed è la settima verticale al mondo per profondità.

    lunedì 17 ottobre 2011

    TUTELA DELLA MINORANZA LINGUISTICA RESIANA

    20 OTTOBRE 2011


    MANIFESTAZIONE A TRIESTE

    TRIESTE PIAZZA UNITA' D'ITALIA , GIOVEDI' 20 OTTOBRE 2011 ORE 12.00



    Si informa che per il 20 ottobre 2011, l’Associazione Identità e Tutela Val Resia organizza una manifestazione che si svolgerà alle ore 12.00 a Trieste, in piazza Unità d’Italia, in occasione della riunione del Comitato Paritetico Istituzionale per i problemi della minoranza slovena. All’Ordine del giorno figureranno tra l’altro i pareri sulle richieste di TRASFORMAZIONE  di alcune scuole nella provincia di Udine in scuole Bilingui “italiano – sloveno”.

    sabato 15 ottobre 2011

    LA SLOVENIZZAZIONE DELLA VAL RESIA CONTINUA?

    Sembrerà a Voi strano, ma piano piano, senza che Noi ce ne accorgessimo, ci stanno facendo ( a Me sembra) il lavaggio del cervello ( benevolmente parlando ovviamente).
    Lo chiameranno incontro tra diverse Culture, diranno che è un semplice incontro tra varie entità Musicali, ma sappiate che il fine è scritto ( a Me sembra ).

    mercoledì 12 ottobre 2011

    Minoranze: Non è salvaguardia ma un paradosso

    Il sindaco di Resia, tornando sulla polemica (costruttiva) dei dialetti e delle minoranze, ribadisce: «Meritiamo una legge specifica» (titolo dell’articolo), come appare sul Messaggero Veneto del 24 settembre; è un tasto ormai quasi logoro sul quale peraltro è comunque opportuno tornare a pigiare, ma a causa delle leggi statali e di quella regionale dal sindaco medesimo richiamate, le Valli di Resia, del Torre e del Natisone si trovano a «essere costrette - come bene afferma Chinese - ad assumere una nazionalità totalmente sradicata dal contesto storico-culturale degli ultimi secoli».

    VAL RESIA: Censimento ISTAT 2011


    Forse non lo sapevate, ma a Resia gli Sloveni (nel portafoglio?), possono richiedere i Questionari in Lingua Slovena. Secondo Voi lo faranno?
    Anche questo atto dimostra come purtroppo la Legge richiesta da  4 "resiani", sia una Legge volta a Slovenizzare la Nostra Amata Terra Resiana.

    martedì 11 ottobre 2011

    PD: Menis, no a chiusura stazione forestale di Resia

    Inizia a prendere forma l'opera di riduzione degli enti pubblici preannunciata qualche giorno fa in Consiglio dal presidente Tondo e, come temuto, a pagare le conseguenze più pesanti sono i territori già in difficoltà. È il caso di Resia, che rischia di veder scomparire la sua stazione forestale.

    domenica 25 settembre 2011

    TUTELA DELLA MINORANZA LINGUISTICA RESIANA

    ATTENZIONE MANIFESTAZIONE A TRIESTE RINVIATA DAL 6 AL 20 OTTOBRE 2011


    MANIFESTAZIONE A TRIESTE

    TRIESTE PIAZZA UNITA' D'ITALIA , GIOVEDI' 20 OTTOBRE 2011 ORE 12.00



    Si informa che per il 20 ottobre 2011, l’Associazione Identità e Tutela Val Resia organizza una manifestazione che si svolgerà alle ore 12.00 a Trieste, in piazza Unità d’Italia, in occasione della riunione del Comitato Paritetico Istituzionale per i problemi della minoranza slovena. All’Ordine del giorno figureranno tra l’altro i pareri sulle richieste di TRASFORMAZIONE  di alcune scuole nella provincia di Udine in scuole Bilingui “italiano – sloveno”.

    Uccea, campane mute

    Tacciono le campane di Uccea, piccolo borgo nel cuore della Val Resia. La struttura del campanile è instabile e servirebbero 18 mila euro per la sua messa in sicurezza. Ma queste risorse, la parrocchia, non ce le ha e le campane, per evitare nuove vibrazioni e scongiurare quindi il rischio di crolli, restano mute. Una situazione che non piace agli abitanti del piccolo borgo: diciassette le persone residenti, numero che si riduce a cinque nella stagione invernale.

    «Meritiamo una legge specifica»

    «Resia merita uno specifico riconoscimento normativo, così com’è avvenuto per i dialetti germanofoni saurano e timavese». A dirlo è il sindaco Sergio Chinese intervenendo sulle polemiche conseguenti al rilascio della carta d’identità bilingue italiano-sloveno. «Causa i meccanismi delle leggi statali 482/99 e 38/01, e della norma regionale 26/07, che dovrebbero tutelare la protezione dei diritti delle minoranze, Resia si ritrova costretta ad assumere una nazionalità totalmente sradicata dal contesto storico-culturale degli ultimi tre secoli.

    giovedì 22 settembre 2011

    Causa tra resiani: tutto fermo Intanto un sit-in di protesta

    Post aggiornato il 1 ottobre 2011

    Avevano annunciato la loro presenza fuori dagli uffici del giudice di Pace di Pontebba. E così hanno fatto, presentandosi ieri mattina davanti al municipio, in piazza Garibaldi. Una trentina di resiani, chiamati a manifestare dall’associazione “Identità e Tutela Val Resia”, hanno voluto dimostrare la propria vicinanza alle tre donne citate a giudizio per i reati di ingiuria e minaccia.

    domenica 18 settembre 2011

    FOLKLORE Le tradizioni della Val Resia


    La Val Resia, per la sua caratteristica, è una incantevole vallata, incorniciata dalle sue bellissime montagne e dai suoi paesi addossati sui piani. Dal maestoso Canin, una delle montagne più belle delle Alpi Giulie, con a fianco l’imponente Sart, al mitico ed espressivo Musi, unico per le sue forme, per i suoi volti ed i suoi musi, particolarità straordinaria delle Prealpi Giulie. Le altre montagne, non meno appariscenti ma altrettanto interessanti, tutte ricoperte da una folta vegetazione, ma che fanno simbolicamente da corona e da cornice alla stessa Valle. Nel tempo che fu, chi percorreva i sentieri tra queste montagne della nostra Val Resia, poteva sentire questa voce, questo “ijukat”, intenso e vibrante che animava e vivacizzava la nostra vita quotidiana.

    Nel Video Donne Resiane di SAN GIORGIO DI RESIA  






    Era un richiamo, un segnale, una presenza, questo suono vocale dalla vitalità forte e appassionata, che in quel tempo ravvivava così la vita dei nostri luoghi, deliziosi e piacevoli.

    venerdì 16 settembre 2011

    lunedì 12 settembre 2011

    IDENTITA' E TUTELA VAL RESIA

    PER UNA PIU’ APPROFONDITA INFORMAZIONE
     “
    IDENTITA’ E TUTELA VAL RESIA”
      CONVOCA UNA CONFERENZA STAMPA

       IL 14 SETTEMBRE ORE 10.30 - UDINE, PIAZZA  SAN GIACOMO18 PRESSO “BISTROT Caffè

    giovedì 8 settembre 2011

    TUTELA DELLA MINORANZA LINGUISTICA RESIANA


    MANIFESTAZIONE A TRIESTE

    TRIESTE PIAZZA UNITA' D'ITALIA , GIOVEDI' 6 OTTOBRE 2011 ORE 12.00



    Si informa che per il 6 ottobre 2011, l’Associazione Identità e Tutela Val Resia organizza una manifestazione che si svolgerà alle ore 12.00 a Trieste, in piazza Unità d’Italia, in occasione della riunione del Comitato Paritetico Istituzionale per i problemi della minoranza slovena. All’Ordine del giorno figureranno tra l’altro i pareri sulle richieste di TRASFORMAZIONE  di alcune scuole nella provincia di Udine in scuole Bilingui “italiano – sloveno”.

    TUTELA DELLA MINORANZA LINGUISTICA RESIANA

    MANIFESTAZIONE A PONTEBBA

    Pontebba, davanti agli uffici del giudice di pace, lunedì 19 settembre 2011 dalle ore 09.00



    La minoranza linguistica resiana, interamente compresa nel solo territorio del comune di Resia, è inconfondibile e, in relazione all’isolamento morfologico rispetto ad altre comunità, ha mantenuto caratteristiche peculiari non riscontrabili in alcuna altra parte.
    In particolare la comunità Resiana è connotata da una lingua slavo-arcaica unica, diversa da qualsiasi altro idioma, mantenuta e trasmessa storicamente per sola tradizione orale.

    mercoledì 7 settembre 2011

    DA NON DIMENTICARE

    Il consigliere regionale del PdL Piero Camber, recependo un appello delle Associazioni: “Identità e Tutela Val Resia” e “Lega della Slavia friulana”, ha presentato un’interrogazione al presidente della Giunta regionale Tondo per sapere se avesse intenzione di richiedere, come sarebbe necessario, allo Stato italiano, di inserire nei moduli del 15° Censimento Generale della Popolazione Italiana 2011, che saranno distribuiti agli abitanti del Friuli Venezia Giulia, una domanda sull’appartenenza ad una nazionalità.

    martedì 30 agosto 2011

    GRUPPO FOLKLORISTICO VAL RESIA IN PERU'





    VAL RESIA 28 AGOSTO 2011

    IMMONDIZIE: RACCOLTA DIFFERENZIATA



    Mi rendo conto che a Resia la raccolta differenziata è partita da poche settimane.
    Mi rendo conto che a Resia la gente non è ancora abituata a ciò.
    Mi rendo conto che a Resia il Comune sta facendo di tutto per ottimizzare la cosa.
    Mi rendo conto che a volte i camion della nettezza urbana non riescono a passare per via delle macchine parcheggiate inspiegabilmente sui marciapiedi.
    Mi rendo conto di ciò e di tante altre problematiche su questo problema.

    Ma con un pò di attenzione, speriamo che ciò che è stato non si verifichi più.

    OSEACCO: FESTA DEL FRICO ( MOCIZO ) RESIANO

    Quest'anno è stato un anno Super. Tempo stupendo, sole, caldo, tanta gente e tanto divertimento. E che dire dei tantissimi fusti di birra fatti "fuori"?

    COMPLIMENTI AGLI ORGANIZZATORI



    lunedì 29 agosto 2011

    Šmarnamiša 15 AGOSTO 2011


    Tutto era stato organizzato alla perfezione, ma purtroppo il maltempo ha condizionato tutta la Festa. Un vero peccato. Infatti già al mattino presto forti temporali hanno colpito la pianura Friulana per poi estendersi fino a Resia. I propietari delle bancarelle che dovevano partecipare al mercato di Prato piano piano telefonavano agli organizzatori per avvisare della loro non partecipazione. I produttori di Aglio, di Miele e di altri prodotti Tipici Resiani erano comunque presenti, grazie ai volontari di Resia.

    giovedì 25 agosto 2011

    TERREMOTO IN PERU'


    Terremoto a Lima Scossa magnitudo 6,9



    L'epicentro è a Pucallpa, nel centro del Paese, vicino al confine con il Brasile

    Tranquilla la zona di Trujillo, dove si trova attualmente il Nostro Gruppo Folkloristico Val Resia.

    mercoledì 24 agosto 2011

    Coritis di Resia

    Domenica 7 agosto 2011

    La tradizionale Sagra di Coritis ha sempre il suo fascino. Una sagra piccola, semplice, ma con un Cuore Grande.
    Anche quest'anno tanta gente ha partecipato alla S.Messa delle 11, con canti anche in Latino. Direi Emozionante.


    domenica 21 agosto 2011

    Arrotini in piazza

    Bella iniziativa dell'Associazione Arrotini della Val Resia che in questi giorni hanno fatto tappa a Trieste e a Udine per far conoscere l'antico mestiere. Domani saranno presenti alla Festa del Coltello di Maniago.

    Vi volevo segnalare un articolo apparso sul Messaggero Veneto del 14 agosto dal titolo

    "Così salviamo il nostro lavoro".

    giovedì 18 agosto 2011

    GRUPPO FOLKLORISTICO VAL RESIA IN PERU'

    Il Festival Internacional de Danzas Folklóricas  si svolge dal 24 al 29 Agosto 2011 a Trujillo, una grande città del Perù.

    Per ulteriori informazioni sull'evento http://www.festidanza.org/index.html

    Per tenervi sempre aggiornati sull'evento  https://www.facebook.com/FESTIDANZATRUJILLO2011?sk=wall

    giovedì 11 agosto 2011

    VAL RESIA : Šmarnamiša 2011

    La Šmarnamiša è la festa per eccellenza di tutta la Val Resia e dei resiani. Festa religiosa e laica assieme, era storicamente dedicata anche al mercato fieristico. Ancora oggi mantiene la sua connotazione di ritrovo annuale dei valligiani ed emigranti.


    Numerose le bancarelle presenti alla manifestazione in programma che proporranno l’Aglio di Resia, erbe spontanee, prodotti dei Presidi friulani Slow Food, degli Ecomusei della Regione, di hobbisti, degli artigiani, arrotini e dei mercatini delle "robe di una volta".



    Per gli appassionati della natura l’Ente Parco delle Prealpi Giulie propone il test "Sniffing dell’aglio" e la visita guidata alla "Biodiversità della Val Resia" su "Ta Lipa Pot".



    Funzioneranno ricchi chioschi enogastronomici, pietanze a base d’aglio e non solo…..



    Tutta la manifestazione si svolgerà a Prato di Resia dal 13 al 15 agosto 2011.

    Programma:

    Manifesto -Šmarnamiša- 2011


     

    DA SAPERE: Pdl: Camber, valorizzazione dialetti di origine veneta

    La valorizzazione dei dialetti di origine veneta è stato ed è un autentico impegno per il consigliere regionale del Pdl Piero Camber fin dalla scorsa legislatura, e la legge regionale n. 5 del 2010 ne è stata il coronamento.


    L'articolo 10 di tale legge - ricorda oggi Camber - prevede la costituzione di un Comitato regionale per la valorizzazione dei dialetti di origine veneta formato dall'assessore regionale alla Cultura, dal direttore centrale del medesimo servizio, da due esperti di dialetti scelti dalle Università del Friuli Venezia Giulia e da tre esperti delle realtà culturali operanti nel settore dialettale.

    Dopo la pioggia danni a Moggio Chiusaforte e val Resia

    È tornata alla normalità nella notte tra lunedì e martedì la situazione delle strade provinciali in Val Raccolana e in Val Aupa. Con il cessare della pioggia, particolarmente intensa tra le 17 e le 20, le macchine operatrici hanno potuto liberare le due arterie, riaperte al traffico dopo le 23.

    giovedì 4 agosto 2011

    IDENTITA' E TUTELA VAL RESIA

    PROTESTA AL SINDACO

    N._296_-_Grafiche_Civaschi_-_legge_38_fondi_2009_-__2_inserti_nel_quadrimestrale
    <-- Documento del Comune


    sindaco di Resi protesta insegnamento lingua resiana
    <-- Lettera di protesta di I.T.V.R.

    SAGRE IN VAL RESIA


    SAGRA DI CORITIS

    Domenica 7 agosto Vi aspetto per la tradizionale Sagra di Coritis.
    Una festa che con il passare degli anni è rimasta tale. Semplice.
    Organizzata dagli oriundi del piccolo Paesino (ormai disabitato per quasi tutto l'anno), è totalmente dedicata alla sua Chiesa, ricostruita dopo il  terremoto del 1976 con il sacrificio di tutti.

    Il programma prevede la Santa Messa alle ore 11 con il dono dei formaggi da parte della popolazione.
    Seguirà alle 15 il Santo Rosario con il cambio della Cameranza.
    Si esibirà anche il Piccolo Coro Monte Canin.
    Chiosco Aperto dalle 10 con Zitera.

    Val Resia, 3 Agosto 2008 Sagra di Coritis 006



    Per arrivare a Coritis prendere la Statale Pontebbana, sia da Udine che da Tarvisio uscire a Resiutta e proseguire per Resia. Seguire la direzione Stolvizza, in seguito proseguire per Coritis.

    lunedì 1 agosto 2011

    I RESIANI CERTE PAROLE NON LE DIMENTICANO

    Il presidente della Slovenia Danilo Türk ha invitato l'Italia a migliorare il suo rapporto verso la minoranza slovena e a rispettare gli accordi e gli impegni presi per la sua tutela e finanziamento.

    «Nell'Europa unita esistono ancora barriere mentali e pregiudizi, per quanto non ci sia ragione per la loro persistenza dato che l'Europa è volta a costruire uno spazio culturale comune», ha detto Türk domenica sera a Caporetto, intervenendo a un tradizionale incontro annuale tra le comunità slovene che vivono sulle due sponde dell'Isonzo, in Italia e in Slovenia.

    Il presidente sloveno ha criticato la mancanza della toponomastica slovena nella Val Resia strigliando le orecchie alle stesse autorità slovene che dimenticano molto spesso la minoranza slovena che vive in quell’area del Friuli.

    Tratto dal sito
    http://ilpiccolo.gelocal.it/cronaca/2010/01/19/news/il-presidente-di-lubiana-invita-l-italia-a-maggiore-tutela-1.12930?ref=search

    MITTELFEST E IDENTITA'

    Il tema del Mittelfest 2011 era “Nazioni e Identità”. Un tema vasto che, tenendo conto dei programmi degli anni passati, si sarebbe dovuto sviluppare nell’ambito delle nazioni dell’Europa a noi più vicina. Quest’anno no. Dal programma noto che sono stati aggiunti spettacoli dalla Russia alla Cina, all’Armenia, ma anche alla nostra Puglia, che con la Mitteleuropa non avrebbero molto da spartire.

    giovedì 28 luglio 2011

    Pdl:Camber, nel censimento si domandi nazionalità di appartenenza

    La tutela delle minoranze linguistiche è tema di levatura "costituzionale" cui lo Stato italiano ha dato risposta normativa, seguito dalla Regione Friuli Venezia Giulia, con propria legge, in relazione alla minoranza slovena. A livello europeo la questione, complicata e complessa, è allo studio per arrivare ad una Convenzione Quadro per la protezione delle Minoranze Nazionali del Consiglio d'Europa. In quest'ottica un apposito Comitato consultivo sta lavorando ed è giunto a delle conclusioni.

    GIAPPONE: 11 AGOSTO 2010





    Su YouTube ho trovato questo bellissimo video del Nostro Gruppo Folkloristico che si è esibito l'anno scorso in Giappone.

    Ps.: è triste notare come con gli anni si cerchi di "migliorare" la presenza sul palco del Nostro Gruppo. Da segnalare infatti il continuo ululare da parte dei ballerini ( non tipico ). Una volta si usavano i tipici suoni Resiani di Montagna ( forse le nuove leve non lo sanno  più fare?). Questo "cambiamento si è avuto quando a Oseacco  per la festa del Frico Resiano, si è esibito un Gruppo Portoghese che usava questo tipo di suono, come anche usava l'andare a prendere alcuni spettatori presenti per farli ballare con loro ( a volte anche i nostri, da allora, lo fanno).!!!!!!
    Spero che si possa, un giorno, tornare alle origini ( non prendetevela, è solo una mia piccola considerazione che parte dal Mio Cuore).

    RESIA: LADRI IN AZIONE

    Da segnalare ancora una volta atti ladreschi a Resia.
    Dopo i gravi fatti accaduti nei mesi scorsi, dove parecchie case e stavoli sono stati bersaglio di "Ladruncoli nella zona tra Clivaz e Coritis, è arrivata notizia di nuove azioni ladresche.
    Infatti a Oseacco e a San Giorgio alcuni campi seminati ad Aglio, sono stati saccheggiati completamente.
    L'intero prodotto rubato.
    E' la prima volta che ciò accade. 
    Vien da ridere, ma tutto questo fa pensare. 

    UCCEA : SAGRA 2011




    Resia: La certezza del prodotto

    nSul Messaggero Veneto di domenica 17 luglio è stato dato giusto risalto all’inizio della raccolta dell’aglio nella valle di Resia, sicuramente una ghiotta occasione per visitare la valle e conoscerne ed apprezzarne i tanti piaceri: tra questi l’aglio di Resia (strok in resiano).

    Cosint, venti appalti per 11 milioni

    Il Consorzio per lo sviluppo industriale si conferma realtà fondamentale per dare impulso alle attività produttive del territorio carnico. Nonostante il periodo di difficoltà e congiuntura economica ancora negative infatti, il Cosint ha chiuso il 2010 appaltando oltre venti opere pubbliche per un valore di oltre 11 milioni di euro.

    Tenta il furto armato d’ascia romeno arrestato dai Cc

     Era riuscito a intrufolarsi in una casa di Resia armato di ascia, ma la prontezza del proprietario ha permesso di sventare il furto. Il fatto è avvenuto ieri alle 3.30 del mattino. I carabinieri della Compgnia di Tarvisio accorsi sul posto hanno colto con le mani sul fatto Vasile Lunca, rumeno di ventisei anni, mentre stava cercando di entrare nell’abitazione di campagna di Renzo Di Lenardo.

    LUGLIO, MESE DELLE FESTE IN CAMPAGNA

    La grappa ai mirtilli “Mettere a macerare 50 gr. di mirtilli in 750 ml di grappa friulana, esponendo il vaso al sole per una decina di giorni. Riritirare in casa il contenitore e lasciarlo riposare per un mese, in luogo temperato, agitandolo ogni tanto. Filtrate e aggiungere 70 gr. di zucchero scioltoe in 350 ml di grappa. Amalgamare e imbottigliare. E’ pronta in almeno 40 giorni. Nel Friuli di una volta la stagione estiva invitava i “signori” alla villeggiatura: si trasferivano nella villa di campagna che, adatta a feste e comoda per organizzare gite, permetteva anche una più diretta sorveglianza sulla proprietà e sui raccolti.

    Aglio di Resia: una giornata “di studio”

    L’aglio è uno dei principali condimenti aromatici, non solo della tradizione gastronomica occidentale. Pianta coltivata fin dall’antichità, dell’aglio (Allium sativum) le varietà più note sono l’aglio bianco, l’aglio rosso, l’aglio affumicato e, in Fvg, anche l’aglio di Resia.

    CIPRO: RESIANI NEL MONDO




    RIECCOMI

    Dopo 20 giorni di ferie riprendo in mano il Blog.
    Vi è mancato?

    Un saluto a tutti e buona lettura a tutti.

    giovedì 7 luglio 2011

    COMUNE DI RESIA


    ROSAJANSKË KUMÜN



    PROVINCIA DI UDINE



    Provinca Vïdnä



    Medaglia d’Oro al valore civile



    Jaurawa Madajä zivïlskë valör

     



    Il Comune di Resia è alla ricerca di quattro giovani fascia di età 18-35 che siano discendenti di emigranti Resiani emigrati in paesi quali Stati uniti, Messico, Australia, Argentina, Brasile, etc… il progetto prevede un loro soggiorno di 15 giorni qui in Valle tutto spesato.
    Periodo previsto Agosto o max Settembre 2011.
    Il Progetto è organizzato tramite l’AIRE.

    Di seguito eccovi le informazioni  neccessarie per le domande di partecipazione.
    Sono in Inglese per facilitare i discendenti Resiani che abitano all'Estero.
    Chi vuole, per ulteriori informazioni, può contattare il Comune di Resia.

    SUBJECT: Project “ Cultural stay and interchange among young residents and descendants of fellow
    countrymen.


    INVITATION



    APPLICATION FORM





     

    martedì 21 giugno 2011

    TAIPANA E LUSEVERA

    E' triste constatare come le Amministrazioni di questi Comuni abbiano fatto domanda di apertura di una scuola bilingue Italiano - Sloveno. Senza lottare per i loro Diritti,  senza lottare per difendere la loro Cultura, la loro Identità, la loro Lingua, che grazie a questo atto verrà' a breve soppiantata dalla Lingua Slovena (e questo è solo l'inizio)
    Hanno scelto la via più breve.
    Senza lottare.
    Un vero peccato.

    RESIANI DECEDUTI PER LA PATRIA


    PER MANTENERE VIVA LA MEMORIA

    Nella vita non bisogna mai dimenticare il passato, perché la nostra vita, per affrontare il futuro, ha bisogno di attingere nelle esperienze vissute. Con queste poche parole vorrei rivolgermi alle persone di una certa età e acconsentire loro di rinfrescarsi la memoria, e ricordare, ed a quelle più giovani di conoscere e apprendere quanto è successo durante e dopo la seconda guerra mondiale. Parecchi resiani sono caduti per mano nemica e non solo, alcuni non sono più ritornati alle loro case ed ai loro cari, per vendette e perché contrari a certe ideologie inutili.

    Così è stato il loro sacrificio.
    Io ne elenco alcuni e pregherei quelle persone in possesso di una lista di nomi più completa, eventualmente corredata anche di fotografia, di aggiungerli a questi per avere così un quadro completo delle atrocità a suo tempo inferte al popolo di Resia.

    Ricevo e volentieri pubblico

    Sono salito  con l'auto da Tarcento a  Musi nella Val Torre e  disceso
    da Villanova delle grotte a Torlano: non c'è un bar aperto salvo al
    terminal. Di domenica. scendono turisti dalla  Slovenia ma nessuno si
    ferma,  qualche escursionista esplora questa  natura incontaminata.

    sabato 18 giugno 2011

    Presidenza Consiglio regionale: Franz, Menosso e Salvador a Resia

    Una mostra di foto e strumenti dedicata agli arrotini della Val Resia potrebbe essere nei prossimi mesi allestita negli spazi del Consiglio regionale, omaggio a una tradizione antica e ampiamente documentata nel Museo dell'Arrotino che ha sede a Stolvizza, una delle sette frazioni del comune di Resia, e che il presidente dell'Assemblea del Friuli Venezia Giulia Maurizio Franz ha visitato insieme ai due vicepresidenti Annamaria Menosso e Maurizio Salvador, in un percorso che ha avuto tappe fondamentali il centro visite del Parco delle Prealpi Giulie e, prima ancora, la mostra dedicata alla Miniera del Resartico, nella sede della Protezione Civile del vicino Comune di Resiutta.


    giovedì 16 giugno 2011

    Comune di Resia 13 giugno 2011

    Incontro tra il Presidente della Paritetica per la Minoranza Nazionale Slovena lo Sloveno  BOJAN BREZIGAR , l'Amministrazione Comunale con a Capo il Sindaco Sergio Chinese, e alcuni rappresentanti di Identità e Tutela Val Resia.


    mercoledì 15 giugno 2011

    OGGI A TRIESTE

    Si riunisce oggi a Trieste la Paritetica sulla Minoranza Nazionale Slovena, presieduta dal Presidente  Bojan Brezigar, che, come sapete, ieri è venuto in visita a Resia per tastare con mano la realtà Resiana.
    Spero che questo incontro gli abbia fatto capire chi siamo.
    Nella riunione di oggi ci aspettiamo un'apertura a difesa della Resianità.
    Sempre che non vinca il Nazionaismo Sloveno.
    Aspettiamo fiduciosi.
    Ma sempre pronti alla lotta Democratica a difesa della Nostra Identità.

    Referendum popolari del 12 e 13 giugno 2011

    RISULTATI A RESIA

    http://referendum2011.regione.fvg.it/000333_Ref/Liste/030_092.html

    DICONO DI NOI

    http://www.primorski.eu/stories/alpejadran/192745/

    sabato 11 giugno 2011

    RESIANI ATTENZIONE

    LUNEDI' 13 GIUGNO 2011 IL PRESIDENTE DELLA PARITETICA DI TRIESTE, LO SLOVENO BOJAN BREZIGAR SARA' A RESIA IN COMUNE ALLE ORE 15,00 E INCONTRERA' IL NOSTRO SINDACO CHINESE SERGIO.


    Bojan Brezigar (foto)

    L'INCONTRO, PROBABILMENTE, AVRA' COME ARGOMENTO LA PROBABILE APERTURA DELLA SCUOLA BILINGUE SLOVENO - ITALIANO. ( CHE SECONDO GLI SLOVENI EVITERA' LA CHIUSURA DELLA STESSA SCUOLA).

    Identità e Tutela Val Resia organizza una Manifestazione davanti al Comune di Resia a partire dalle ore 14,30 contro la probabile apertura della scuola bilingue Sloveno - Italiano.

    L'Associazione I.T.V.R. è a  favore del riconoscimento della Lingua Resiana ( Lingua riconosciuta  da circa un anno dall'Unesco come Lingua in via di estinzione ) fuori dall'orbita Slovena e quindi alla possibilità, dopo modifica della Legge, della realizzazione della Scuola Bilingue Resiano - Italiano.

    L'Associazione invita a raccolta la Popolazione Resiana, a manifestare a favore della Resianità del nostro Popolo e contro l'Assimilazione imposta da questa Politica Nazionale e Internazionale.

    Invita altresì il Nostro Sindaco Chinese Sergio a non abbassare la guardia. A vigilare contro costoro che vengono nella nostra Piccola Patria a imporre la Slovenità a Noi e ai Nostri Figli.

    giovedì 9 giugno 2011

    NAZIONALISMO SLOVENO?


    Ho ricevuto e volentieri pubblico questo articolo che fa riflettere.


    Sloveni? No, Izbrisani

    La storia di chi si è ritrovato, per la guerra, clandestino a casa sua

    Cosa si nasconda dietro l’apparente integrazione sociale della Slovenia bisognerebbe lasciarlo raccontare agli izbrisani, i cancellati. Persone che si chiamano Franjo, Milenko, Anton, Dusan, che  hanno volti, figli, una casa, un lavoro. Avevano anche dei documenti, ma per il governo sloveno non esistono più. Izbrisani. Cancellati.



    Dal 1992 circa 18mila persone sono state cancellate dal registro dei cittadini residenti permanentemente in Slovenia. La ragione? Queste persone provengono da altre repubbliche della ex Jugoslavia e oggi, nonostante abbiano sempre vissuto in Slovenia, sono presenze ingombranti.

    lunedì 6 giugno 2011

    SCUOLA BILINGUE RESIANO - ITALIANO?

    DOMANDE:

    SIETE D'ACCORDO?
    ESISTE PER LEGGE LA POSSIBILITA'?

    Dite la vostra lasciando un Commento senza filtri e senza moderazione.

    Vi prego di essere educati. Grazie

    mercoledì 25 maggio 2011

    FIAMME NEL PARCO DELLE PREALPI GIULIE


    Ancora fiamme sul monte Uarchec
    A rischio la fauna del Parco delle Prealpi Giulie, tra cui cuccioli e adulti di camosci e stambecchi. L’incendio è alimentato dal forte vento in quota



     



    canadair - Un canadair in azione
    Un canadair in azione
     




    Le fiamme, probabilmente a causa di un fulmine, sono divampate venerdì alle pendici del monte Uarchec, all'interno del Parco delle Prealpi Giulie, in comune di Resiutta, e per spegnerle sono ancora all'opera i Canadair, provenienti da Genova, e altri vaivoli in grado di trasportare e riversare tonnellate e tonnellate di acqua sull'area incendiata.

    L'incendio è nuovamente divampato lunedì, dopo che le fiamme erano state inizialmente  circoscritte, a causa del forte vento. L'incendio ha interessano, successivamente, un'area di circa dieci ettari in una zona boschiva impervia, ancora oggi non facilmente raggiungibile dai soccorsi.

    sabato 21 maggio 2011

    APPELLO PER LA SICUREZZA DELLA STRADA


    Il sindaco di Resia Sergio Chinese chiede interventi urgenti alla Regione per la messa in sicurezza dei versanti che sovrastano la strada tra la località Lischiazze e la frazione di Uccea. A rischio ci sarebbero le due attività economiche di Sella Carnizza.

    venerdì 20 maggio 2011

    VAL RESIA

    LADRI IN AZIONE

    Purtroppo c'è da segnalare un fatto molto grave accaduto in questi ultimi giorni nella nostra Valle.
    Circa una settimana fa alcuni stavoli siti tra Stolvizza e Coritis sono stati "visitati" da gentaglia. Hanno sforzato le via di accesso e una volta entrati hanno portato via oggetti anche di valore. Danni anche ad alcuni stavoli di Clivaz e in alcune abitazioni della stessa frazione di Coritis.

    mercoledì 18 maggio 2011

    La Val Resia e il canto del cuculo


    L'inno alla Carnia inizia e finisce con il canto del cuculo. Si manifesta così l'originalità e la coralità del canto di un uccello che rispecchia quella caratteristica che contraddistingue la sua specificità naturale. Quel canto che si diffonde ed echeggia anche tra le montagne della nostra Valle e che imprime, decisamente e fortemente, l'avvento della primavera e, per tutto il tempo che canta, val la pena di ascoltarlo. Così la vita segue il suo percorso e la natura procede lungo il suo movimento regolare.

    martedì 17 maggio 2011

    NEVE A BASSA QUOTA FUORI STAGIONE



    IN RICORDO DI AMELIO NAIDA

    Saputa la notizia, in ritardo, ho avvertito in me un desiderio di scrivere due righe per ricordare un paesano nativo di San Giorgio di Resia, del mio stesso paese natale, Amelio Naida.
    Lui è stato l’inventore del Parco di Piuma-Isonzo, almeno così come lo descrive un articoletto apparso sul giornale Il Piccolo di Trieste in data 8 aprile 2009, il giorno dopo la sua morte prematura. Tale servizio lo racconta come ottimo conoscitore della fauna locale, grazie alle sue origini alpine. Nel 1983 fu assunto come operaio generico dell’Azienda delle Foreste della Regione FVG. Si stabilisce a Gorizia, si sposa e diventa padre di due figli. Nominato capo squadra delle maestranze di Gorizia si occupa della gestione delle proprietà regionali del Parco Piuma-Isonzo, Bosco Plessiva e Foreste triestine.
    E’ bello ricordare una persona che si è fatta onore fuori dal suo ambiente d'origine. Questo per dimostrare, quando veniamo chiamati ad assumere delle responsabilità e degli incarichi importanti, siamo presenti ed attivi e, come resiani, siamo capaci di evidenziare in modo chiaro e indubitabile la nostra serietà e la nostra capacità, a dimostrazione delle nostre origini.
    Un dovere, un ringraziamento ed un saluto particolare da Franco Tosoni

    lunedì 9 maggio 2011

    Segreti imbarazzanti custoditi dai servizi segreti sloveni

    Vi sono documenti dei servizi segreti della Slovenia risalenti agli anni dell’ex Jugoslavia, che per legge non sarebbero più segreti. Eppure il governo di Lubiana ne ha impedito la pubblicazione. A occuparsene e a volerli consultare era stato Igor Omerza, storico e politico (già deputato al Parlamento e ministro), ma il veto è stato posto dal premier sloveno Borut Pahor. Il materiale in discussione riguarda gli anni tra il 1970 e il 1980. Si suppone – o forse è più che una supposizione – che essi possano svelare comportamenti compromettenti di personaggi pubblici sloveni ancor oggi sulla breccia. Ma anche far luce – è quel che si ritiene in Austria – su eventuali rapporti tra i servizi segreti di Belgrado ed esponenti della minoranza slovena presente in Carinzia.

    martedì 3 maggio 2011

    Presentata in Consiglio petizione su organizzazione scolastica

    DA SAPERE:

    È stata depositata in Consiglio regionale una petizione popolare, sostenuta da 1.040 firme e promossa dal Consiglio comunale di Medea (GO), che chiede l'applicazione della legge nazionale 482 sulla tutela delle minoranze linguistiche - in questo caso quella friulana - nell'organizzazione scolastica.

    Resia, frana sulla strada che porta a Sella Carnizza

    26 aprile 2011

    Una frana di notevoli dimensioni ha bloccato ieri la strada che collega Resia a Sella Carnizza attraverso la Valle di Uccea. Verso le 15.30 infatti un costone di roccia staccatosi dal Monte Musi si è riversato sulla carreggiata a un chilometro dall'abitato di Lischiazze. Lo smottamento è stato talmente violento da aver fatto oscillare le abitazioni del piccolo borgo della Val Resia.

    domenica 1 maggio 2011

    MINORANZA SLOVENA IN AUSTRIA

    Ho trovato questo interessante articolo che riguarda la MInoranza Slovena in Austria.

    Svolta storica in Carinzia verso la minoranza slovena

    Se si tratti davvero di un evento storico, come viene definito, lo si vedrà nel tempo, ma l’accordo politico raggiunto l’altra sera a Klagenfurt, dopo 8 ore di discussione, segna una svolta profonda nei rapporti con la minoranza slovena che vive nella fascia meridionale della Carinzia, tra Hermagor e Bleiburg. Esso prevede finalmente una segnaletica bilingue nei luoghi dove vive una popolazione di lingua slovena e un maggiore sostegno alle sue istituzioni (asili, scuole, stampa ecc.).

    sabato 30 aprile 2011

    01/05/2011 30^ed. Camminata in Val Resia

    In collaborazione con la Pro Loco Val Resia, camminata non competitiva su due tracciati di diversa lunghezza e difficoltà, alla scoperta della Val Resia.

    Per informazioni:
    Organizzazione:  A.S.D. Val Resia e-mail: resia@com-resia.regione.fvg.it  Tel. 0433-53001

    martedì 26 aprile 2011

    STORIA DI UNA FAMIGLIA DI ARROTINI

     Il Bollettino Parrocchiale – Luglio-Agosto 1968 riportava la notizia della tragica morte di Antonio Lettig di 25 anni di Stolvizza. Il triste fatto era accaduto di notte mentre correva verso Bolzano. I quotidiani riportavano questa notizia”….la velocità e un colpo di sonno o qualche altra causa, hanno ucciso Antonio Lettig. Il giovane arrotino di Resia è rimasto vittima del tragico incidente mentre andava a Bolzano per il suo lavoro di ambulante arrotino.”
    Molti arrotini sono tragicamente deceduti sulla strada per il loro lavoro. Di alcuni, la cronaca nei tempi passati non ne veniva a conoscenza e la notizia giungeva talvolta molto tardiva in particolare quando succedeva in terre lontane nel loro lungo peregrinare attraverso l’Europa in particolare per i paesi dell’Est.
    La storia degli arrotini è infinita e ognuno di loro ne ha una fatta di sacrifici, non sempre uguale ad altri, come questa che vado a raccontare.
    Madotto Odorico Cjakarin, nato nel 1851 a Coritis diede alla luce 18 figli. Praticava il lavoro di ambulante – Kramar – vendendo oggetti sistemati nella krama (cassettiera portata sulle spalle) dove trovavano collocazione fili, aghi, ditali, spilli, pezzi di stoffa, in pratica tutto ciò che serviva alle donne di casa.

    giovedì 21 aprile 2011

    MONTAGNA: 1,5 MLN EURO AD OTTO COMUNI PROVINCIA DI UDINE

     Un'iniezione di risorse da parte della Regione per quasi 1 milione e mezzo di euro sarà in grado di attivare nuove realizzazioni e riqualificazioni nella montagna friulana.

    TORNA A CASA RESIA

    Come potete aver notato oltre a inserire vecchie foto di Resia, sto inserendo dei video con dei frammenti di canti tipici Resiani. Sono spesso alla ricerca di essi, per poi salvarsi su Pc e inserirli nel Blog.
    E' dura, ma chi cerca trova.
    Spero che sia a Voi tutti gradito.

    Se avete in qualche soffitta del materiale Audio, Video o foto vecchie e avete voglia di condividerli, contattatemi tramite posta elettronica francodile@alice.it
    Grazie

    TIPICO CANTO RESIANO






    San Giorgio di Resia 1960 circa
    Cantano Maria Paletti e Giuliana Naida

    mercoledì 13 aprile 2011

    RICEVO E VOLENTIERI PUBBLICO

    VAL RESIA ED IL SUO GRUPPO FOLKLORISTICO
    Penso che sia lecito avanzare una critica e analizzare la gestione e la guida di un gruppo folkloristico, senza preclusioni e pregiudizi nei confronti delle persone che ne fanno parte.
    Se mi è consentito vorrei riprendere quanto ha evidenziato e denunciato il presidente dell’associazione Identità e Tutela Val Resia su il numero UNICO DI INFORMAZIONE PER SOCI E SOSTENITORI “VOCE DELLA VAL RESIA”, a riguardo della gestione e la conduzione del Gruppo Folkloristico Val Resia.

    lunedì 11 aprile 2011

    Valorizzazione Musica e Danza Resiana


    L'Ecomuseo Val Resia, nell'ambito della programmazione di interventi, ha organizzato una tavola rotonda dal titolo "La musica e la danza resiane tra salvaguardia e consapevolezza. Tutela a livello internazionale: percorso possibile?". La stessa si è svolta Sabato 26 marzo 2011, dalle ore 15.00 nella Sala Consiliare del Municipio di Prato di Resia.  Obiettivo dell'incontro è stato di capire come affrontare il percorso di crescita per la valorizzazione della musica e danze resiane a livello internazionale, ovvero come procedere al fine di addivenire alla loro candidatura nel patrimonio immateriale dell'UNESCO. Hanno partecipato all'evento, tra gli altri, Luisa Vietri, etnoantropologa, Roberto Frisano, etnomusicologo, Giuliana Ferrara del Centro Regionale di Catalogazione e Restauro dei beni culturali, membro del Comitato Tecnico Scientifico Ecomusei del Friuli Venezia Giulia, il Gruppo Folkloristico Val Resia ed il Coro Monte Canin.

    Tratto dal sito http://www.comune.resia.ud.it/Eventi.2645.0.html


    CANTO TIPICO RESIANO





    Stolvizza 1960-1962 circa
    Gruppo di donne con Irma Buttolo

    RESIANI ATTENZIONE A CIO' CHE FIRMATE


    Probabilmente è in atto da parte dei "filo Sloveni" (nel senso che sono favorevoli che i Resiani vengano "catalogati" come Sloveni), un approcio a coloro che vivono la nostra Vallata in senso stretto. Sappiate che è in arrivo a Resia una Cooperativa Slovena con sede a Cividale, che grazie alla Legge della Minoranza Slovena propone contributi per le attività  Agricole. Alcune aziene delle Valli del Natisone hanno aderito, pensate che ha aderito anche una di Moggio Udinese (?).
    Per capire meglio eccovi il link del loro sito http://www.kmeckazveza.com/

    CANTO TIPICO RESIANO





    Oseacco 1960 - 1962
    canta M.Clemente

    domenica 3 aprile 2011

    3 AVRIL 1077 - 2011 FRIUL PAR SIMPRI




    A Pavia il 3 aprile del 1077 l’imperatore Enrico IV concede al patriarca Sigeardo l’investitura feudale con prerogative ducali su tutta la contea del Friuli. E’ l’atto di nascita dello stato patriarcale friulano; con questo atto il Friuli riacquistava la sua integrità territoriale e la sua autonomia politica. Nonostante non si trattasse di un vero stato sovrano, l’esempio friulano rappresenta una delle forme più mature di organizzazione politica unitaria ed accentrata sorte in Europa nel Medioevo.

    giovedì 31 marzo 2011

    Un difensore della particolarità

    A un anno dalla scomparsa del carissimo e stimatissimo cavalier Sergio Mattelig resta ancora forte il richiamo alla tutela delle lingue autoctone della Slavia friulana e di Resia. Però, purtroppo, non si è ancora giunti a una posizione di concreta difesa di dette parlate slave che, come tutto il mondo sa, rappresentano patrimonio storico e linguistico amorevolmente conservato e tramandato dai nostri avi. --br-Il forte richiamo lanciato a tutti i politici per una valida e positiva risoluzione del problema ha avuto riscontro (per noi ovviamente negativo) solamente nella parte politica di centro-sinistra (Pd), la quale ha preso sotto le proprie "benevole" ali la questione slovena, assicurandosi così il bacino elettorale e contributivo delle Valli con la piena disponibilità e il pieno sostegno di Lubiana. L'altra parte, il centro-destra tutto, ha mostrato indisponibilità e insofferenza anche per la semplice presa di posizione verso il proprio elettorato, che nell'ultima consultazione elettorale ha decisamente contribuito alla sua affermazione: le sue promesse pre-elettorali sono letteralmente andate "a farsi benedire" (vedi Tondo) e nulla si è fatto per risolvere la questione e per ridare dignità alle popolazioni che da oltre 14 secoli conservano e tramandano la loro lingua e la loro cultura, uniche e da non confondersi con nessun'altra. Resta vano, quindi, il grido lanciato ai politici dal cavalier Mattelig in quanto gli stessi, anziché attivarsi per una soluzione del problema, tendono, ahimè, ad assopire qualsiasi iniziativa proposta al riguardo («un giro di valzer, passamano e via»). Ma il suo appello non cadrà inascoltato: lo sentiremo sempre più forte e ci adopereremo con tutte le nostre forze per giungere al riconoscimento ufficiale della nostra identità, libera da vincoli e da imposizioni. Ciao, Sergio, amico e maestro, fiero combattente difensore della particolarità della tua terra. Cogliamo l'occasione per ricordare anche don Jaculin, scomparso circa un anno fa, promotore della stampa del libro "Gli Slavi del Natisone", riguardante le parlate autoctone delle Valli e forte sostenitore della nostra causa.
    Alberto Siega
    presidente di Identità e tutela Val Resia

    Tratto dal Messaggero Veneto del 30 marzo 2011

    CANTO TIPICO RESIANO





    Ta lipa me Je woda
    Lischiazze anno 1960 - 1962
    Cantano Luigia Di Floriano e Anna Di Floriano

    giovedì 24 marzo 2011

    Resia, il gruppo folcloristico aiuta i terremotati giapponesi

    Si sono esibiti in Giappone lo scorso agosto, partecipando al Festival mondiale della musica e della danza. Ora hanno avviato una raccolta fondi a favore delle popolazioni terremotate. Sono i componenti del Gruppo folkloristico "Val Resia", promotori del progetto "Aiutaci ad aiutare: il Gruppo folkloristico Val Resia per il Giappone". «Il ricavato - rende noto la presidente del sodalizio, Pamela Pielich - servirà a ricostruire asili, scuole e case di riposo, luoghi dove ci siamo esibiti in occasione del festival». E' attivo anche il conto corrente bancario del Gruppo folkloristico (filiale CrediFriuli di Resia, Iban IT79J0708577460030030001179).

    Per ulteriori informazioni
    http://www.folklorica.it/cms/index.php?id=33,239,0,0,1,0

    domenica 20 marzo 2011

    Minoranza resiana, per riconoscerla l’unica via d’uscita è cambiare la legge

    La scappatoia per evitare che Resia sia considerata un territorio a minoranza slovena, può arrivare dalla stessa legge che oggi è contestata dalla comunità locale: la 38 del 2001. A sostenerlo è il consigliere regionale Franco Baritussio, che dopo aver promosso una norma di tutela per le minoranze germanofone dell’Alto Friuli, prende a cuore anche la specificità resiana.

    Resia in festa per l’Italia: «Non siamo sloveni»

    Nel giorno in cui tutta Italia ha festeggiato i 150 anni dell’Unità, la gente di Resia è scesa in piazza per denunciare l’abbandono della Madrepatria. Perché in questa valle, per secoli rimasta isolata dal resto del Mondo, si è sviluppata una cultura ed una lingua uniche, che alcune leggi nazionali e regionali tendono a svilire inglobandole nella minoranza slovena. Per questo la comunità di Resia si sta ribellando, gridando a voce alta la propria identità resiana e italiana. Erano un centinaio le persone che ieri hanno percorso le vie del capoluogo con i Tricolori listati a lutto: per loro la festa per i 150 anni dell’Unità è stata vissuta come il tradimento e l’abbandono dello Stato italiano e della Regione Friuli Venezia Giulia nei loro confronti. «La Val Resia – si leggeva in uno dei tanti volantini distribuiti dai manifestanti – piange per la sua nazione Italia. Le becere leggi l’hanno dichiarata comunità nazionale slovena, “sloveni in Italia”, svilendo la sua identità e offendendo il sacrificio dei nostri padri, quasi tutti alpini della Julia».

    giovedì 17 marzo 2011

    SOLIDARIETA' CON IL POPOLO GIAPPONESE

    Ho aspettato qualche giorno prima di postare questa notizia. Pensavo che qualche componente del Gruppo Folkloristico Resiano prendesse una propia iniziativa tramite il loro sito o tramite Facebook a sostegno dei cittadini d Hokodate, colpiti profondamente sia dal terremoto, ma sopprattutto dal Tsunami. Cittadini conosciuti ad Agosto nella loro trasferta Giapponese.
    Quindi, a questo punto, mi permetto di postare in segno di solidarietà a nome di tutti i Resiani queste poche parole.
    Solidarietà da parte nostra, un abbracio a Voi tutti.


    martedì 15 marzo 2011

    IDENTITA' E TUTELA VAL RESIA INFORMA

    GIOVEDI'  17 MARZO TUTTI A  PRATO  DI  RESIA

    ORE 15.00

    MANIFESTAZIONE  CON  BANDIERE  LISTATE A  LUTTO  PER  L'UNITA'  D'ITALIA
    Lo stato Italiano, che considera i Resiani Sloveni in Italia.
    Questa è una vergogna storica.
    Più rispetto per coloro che con la vita hanno difeso il confine orientale e la Patria tutta.


    bandiera-a-lutto200.jpg


    sabato 12 marzo 2011

    VAL RESIA

    Il nostro futuro poggia sul nostro passato.
    Le lettere al Presidente della Repubblica
    Nella mia ultima visita a Resia ho avuto modo di scambiare qualche parola con amici e conoscenti sulle ormai note vicende legate alla controversa questione della nostra reale e minacciata identità. Tutto questo anche per rendermi conto delle novità, delle particolarità e degli sviluppi legati all’attuale problema. Quando si è lontani dalla realtà quotidiana i fatti, indubbiamente, ti rendono alquanto curioso. Con questo non voglio dire che io sia del tutto carente di notizie, ma era soprattutto rilevante trovare ed avere a portata di mano quelle fonti più fresche, più tangibili e più palpabili.

    giovedì 3 marzo 2011

    mercoledì 2 marzo 2011

    Pdl: Baritussio, riconoscimento identità comunità resiana

    Il plurilinguismo è per il Friuli Venezia Giulia una ricchezza. Le identità e le peculiarità all'interno dello stesso rappresentano, tuttavia, altrettanta ricchezza che non deve essere né compressa, né demolita".


    Così il vicepresidente del Gruppo Pdl in Consiglio regionale Franco Baritussio commenta la risposta dell'assessore regionale Elio De Anna alla sua interrogazione sul riconoscimento della lingua resiana.

    martedì 1 marzo 2011

    Protesta a Trieste per uscire dalla tutela dello sloveno

    Continua la mobilitazione di Resia per ottenere l’uscita del comune dai territori compresi dalla legge 38 riservata alla minoranza slovena. Nei giorni scorsi un gruppo di cittadini resiani si è recato a Trieste a bordo di un bus messo a disposizione dell’associazione “Identità e Tutela Val Resia”. Obiettivo della trasferta, manifestare davanti al palazzo della Regione, dove si stava svolgendo una riunione della Commissione Paritetica. «Non vogliamo – afferma il presidente del sodalizio Alberto Siega – che Resia resti compresa tra quei comuni dove si attuerà il bilinguismo (italiano-sloveno), a tutela della minoranza slovena che non è e non è mai stata presente nel comune di Resia.

    Tratto dal Messaggero Veneto del 27 febbraio 2011

    martedì 22 febbraio 2011

    MINORANZE: DE ANNA A GIORNATA SLOVENA, LINGUA SIA VALORE AGGIUNTO

    Gorizia, 22 feb - "Dobbiamo riconoscere le lingue minoritarie, nello specifico lo sloveno, come un valore aggiunto e una caratteristica di eccellenza e non come una divisione o una rivendicazione campanilistica, traghettando il termine tutela in un più attuale contesto di pari opportunità. Nell'Europa dei popoli - ha infatti affermato a Gorizia l'assessore regionale alla Cultura e alle Relazioni internazionali, Elio De Anna, nell'ambito della giornata slovena degli Stati generali delle lingue minoritarie - il Friuli Venezia Giulia ha cambiato ruolo e posizionamento, diventando da baluardo del Nordest a punto di riferimento a Sudest, ed è su queste basi che dobbiamo lavorare insieme per essere competitivi e culturalmente propositivi".

    RESIANI A TRIESTE

    Mercoledì 23 febbraio alle ore 11.00 in Piazza Unità d'italia, manifestazione per RESIA LIBERA. 
    La paritetica discuterà sull'uscita del Comune di Resia dalla Legge che considera i RESIANI SLOVENI.         
     
    Pullman da Resia con partenza da Oseacco alle ore 8,30, seguirà fermata a Udine davanti alla Tribuna dello Stadio Friuli alle ore 9,30.
    Rientro previsto a Resia alle ore 17.00

    lunedì 21 febbraio 2011

    Bilinguismo: no a privilegi e capricci (Unione degli Istriani)


    “Minoranza slovena nel Friuli Venezia Giulia, distinguere privilegi e capricci dai veri diritti, i soli che vanno invece riconosciuti ed attuati integralmente”



    In Val Resia vanno resi pubblici i forti contrasti che ci sono, dove tutta la popolazione, di antica origine slava, rifiuta di essere considerata come slovena”



    L’Unione degli Istriani interviene sul dibattito scatenato pochi giorni fa con le richieste del Comitato paritetico istituzionale per i problemi della minoranza slovena di ampliamento dell’applicazione del decreto del presidente della regione Renzo Tondo  non solo nei Comuni ma  anche negli enti pubblici.



    “Vanno necessariamente chiariti i limiti della generosissima legge italiana di tutela della Minoranza slovena dalle richieste del Comitato paritetico, suffragate dall’ istigante attuale governo di Lubiana” precisa il presidente dell’Unione degli Istriani, Massimiliano Lacota.

    domenica 20 febbraio 2011

    TOPONOMASTICA


    PD-Ssk: Gavrovec, materiale informativo Turismo FVG

    "La mappa turistica della nostra regione, edita e distribuita dall'agenzia TurismoFvg, riporta anche parte dei Paesi confinanti, l'Austria e la Slovenia. Per la parte slovena si può notare che per molte località viene riportato - oltre al nome originale - anche la denominazione italiana. Come dovrebbe esser noto, specialmente se ci riferiamo alle piccole località dell'entroterra, le forme italiane dei nomi fondano le radici nel periodo seguente il trattato di Rapallo, sfociato presto nell'era fascista e nella conseguente italianizzazione forzata di tutta l'area, così nella toponomastica come anche nell'onomastica, con il dichiarato intento di cancellare ogni traccia della cultura slovena."

    venerdì 18 febbraio 2011

    OSEACCO 1976




    Giugno 1976
    Questa foto  ritrae la vecchia Chiesa, poi, purtroppo, demolita causa il terremoto del 6 maggio 1976, e mai più ricostruita.

    FRIULANO SI, SLOVENO NO?

    Tagli della Regione ( Radio Onde Furlane ) per progetti legati alle Lingue Minoritarie?

    Per la Minoranza Nazionale Slovena la crisi ( finanziamenti ) non esiste?

    estratto_graduatoria_10_12_2010



    Foto tratta dal web

    giovedì 17 febbraio 2011

    RADIO ONDE FURLANE A RISCHIO: INTERVISTA A MAURO MISSANA


    Radio Onde Furlane a rischio:


    Missana,


    “Chi è che ci vuole male?”




    Periodo di crisi anche per l’editoria. A essere colpita per prima Radio Onde Furlane storica emittente in friulano che rischia la chiusura a causa dei tagli della regione alle mittenti per progetti legati alle lingue minoritarie. Abbiamo intervistato lo storico direttore Mauro Missana per farci spiegare a quali rischi va incontro Radio Onde Furlane e come si può uscire da questo momento di difficoltà.